Londra, estate 2009, gli Oasis in loop.

Da quando non c’è più la Bignardi con le sue invasioni, il mercoledì è un dramma.
Rimedio con lo zapping. Odio farlo la sera, e odio non potermi rilassare.
Su Mtv classic c’è la Top 10 degli Oasis. È la terza volta oggi che la guardo.
Vabbè, sono gli Oasis, potrei passare così, sul divano, con la loro musica in sottofondo, per il resto della mia vita.
Al quarto posto c’è Champagne Supernova.
Mi torna in mente l’estate del 2009.
Avevo appena fatto 18 anni, dovevo andare dalla mia ex, che era già ex, ma quando sei adolescente credi che il tempo possa risolvere le cose.
Poi capisci che il tempo, le cose, le rovina e basta.
La sera prima di partire, stranamente, litighiamo. Non mi vuole vedere. Io ci vado comunque, mi dico. Me la sono ripresa per anni, posso continuare a farlo.
Mi sono addormentata con questa convinzione, il mattino dopo mi sono svegliata e mi sono sentita stanca. Stanca delle stesse situazioni, avevo diciotto anni e vivevo come una quarantenne.

Fra, senti, fottiti, io me ne vado a Londra.
E sono partita.
Però non volevo andare da sola, mi sarei depressa troppo.
(Crescendo, mi si è sviluppato dentro un insensato masochismo, e partire da sola ha iniziato a piacermi e a farmi stare bene.)
Ho chiamato mio cugino, il quale ha chiamato un suo amico, e siamo andati.
Siamo arrivati che era sera tardi, abbiamo preso il pullman, e per tutto il viaggio ho avuto Champagne Supernova in loop, mentre mi scorrevano davanti luci confuse di una città che col tempo ho imparato a conoscere come le mie tasche.

Ricordo che non pensavo a niente, durante quel viaggio, su quel pullman. Solo che quella canzone era troppo bella per sporcarla con dei ricordi.

Wake up the dawn and ask her why
A dreamer dreams she never dies
Wipe that tear away now from your eye
Slowly walking down the hall
Faster than a cannon ball
Where were you when we were getting high?

2 risposte a “Londra, estate 2009, gli Oasis in loop.

  1. “Cos people believe that they’re
    Gonna get away for the summer
    But you and I, we live and die
    The world’s still spinning round
    We don’t know why
    Why, why, why, why” aaah, che canzone.

    "Mi piace"

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...