Conversazioni delle tre di notte di un sabato qualunque.
“Il trucco a volte aiuta, ma se sei cessa sei cessa comunque. Hai bisogno di un sacchetto in testa, non di un ombretto glitterato.
Poi ho visto che ha postato uno screen di sua zia che le diceva che è bella. A parte che è una tua parente, cosa vuoi che ti dica, che hai due badili al posto delle guance?”
La conversazione (ok, il mio monologo) è continuata, ma poi divento cattiva, e non voglio dare un’idea sbagliata di me.
La cattiveria ce l’ho solo nello strato fuori, dentro, molto, molto dentro, sono buona.
Almeno così diceva la mia ex.
(A buon intenditore.)