Ieri sera si sono tenuti a Los Angeles i Grammy Awards, i cosiddetti Oscar della musica.
Trionfa (meritatamente) su tutti, Sam Smith, seguito da Beyoncé (novità..), Pharrell e, sorpresa sorpresa, Beck!
Ma vediamo i look, che come sempre su questo particolare red carpet si sbizzarriscono un po’ di più del solito (ma quest’anno nemmeno così tanto.)
Oggi il turno dei top, domani ci faremo tante, tante, ma tante risate.
Katy Perry, sempre truccatissima ma sempre bellissima, segue i trend con un lob color malva che ricorda tanto Kelly Osbourne, anche lei presente alla serata.
Da tagliare però dalla testa in giù: quel vestito le da quarant’anni di più. Si salva con un etereo e quasi spaziale Valentino Haute Couture sul palco.
Beyoncé:
Ok, FORSE ha esagerato con le extensions, sembra un personaggio de Il Signore degli Anelli versione black, ma per una cantante/personaggio che io reputo estremamente sopravvalutato, stasera è bellissima.
Vestito un po’ eccessivamente da matrona ma ok. Si è portata a casa tre Grammys.
Taylor Swift = perfezione = noia.
Dire che non mi sta molto simpatica sarebbe un eufemismo, ma tant’è: impeccabile as usual, col suo solito taglio “Karlie” (che ha preso il nome dalla sua amica e top model prezzemolina Karlie Kloss) e il suo solito abbinamento trucco-abito.
Umpf.
Rita Ora:
Tratto caratteristico: le sopracciglia più scure del colore dei capelli, che stavolta sono di un biondo platino. Ma l’elemento sorpresa del suo look è senza dubbio un pixie cut che mi ha (positivamente) traumatizzato, perché le sta da-Dio e il mix con un abito lungo pailettato firmato Prada la rendono miracolosamente sofistica.
Jennifer Hudson:
lo splendore nel suo sguardo dice tutto.
Gwen Stefani e il festival della sobrietà:
anche senza rossetto rosso è una gran bella donna. Immancabili i pantaloni (Versace).
E i miei due look preferiti sono di due ragazze che mai e poi mai avrei immaginato di mettere in una qualsiasi delle mie fave lists, figurarsi in cima!
Rullo di tamburi che non interessa a nessuno..
Rihanna e Kim Kardashian
Olè!
Kim sfoggia un lob (bob/caschetto più lungo), ormai il taglio di ogni celebrity che si rispetti, mosso, di una finezza (sì, proprio lei, Miss Trash!) incredibile.
Mi sta facendo rivalutare l’idea di farmi crescere i capelli e rimpiangere i miei otto anni di nero ormai lontani.
Il vestito non lo commento, non lo posterò e farò finta che sia andata sul red carpet nuda piuttosto che con quella vestaglia/palla da discoteca addosso, perché credo mi appenderò la foto del suo lob sopra il letto e voglio evitare ogni genere di incubo che includa peli.
Rihanna incredibile, stupenda, angelica, non solo S O B R I A ma addirittura bon ton, quasi d’altri tempi, in un abito confetto di uno dei miei stilisti preferiti (Giambattista Valli).
Bellissima from head to toe, si commenta da sola.
Posto d’onore a parte va a Jane Fonda, che inserirla tra tutte quelle comunque elegantissime ragazze mi sembrava di fare loro un torto.
Domani ci divertiamo con i flop: Halloween time.
Un assaggino..