Volevo dedicare un post ad un argomento per me molto importante, una questione che io difendo sempre il più che posso (anche se contro il bigottismo più radicato c’è ben poco da fare).
Oggi è un giorno che farà la storia: per la prima volta nella storia dell’umanità il popolo ha deciso che i gay hanno eguali diritti degli omosessuali e che quindi hanno il diritto di sposarsi.
Accade in Irlanda, che la maggior parte di noi considera (anche se oggi ci dobbiamo tutti ricredere!) un paese chiuso e antico, e invece in tantissimi sono rientrati in patria apposta per votare al referendum e a quanto pare hanno votato per le pari opportunità!
Nei giorni scorsi mi sono emozionata a vedere le file negli aeroporti, mi sono commossa, inevitabile il confronto col nostro Paese, purtroppo anni luce lontano dall’esempio irlandese.
In Europa siamo infatti gli unici, oltre a Germania (che però accetta le unioni civili) e piccoli Paesi dell’est come Estonia e Lituania, a non acconsentire ai matrimoni tra persone dello stesso sesso.
Ma sono contenta che da qualche parte là fuori le cose si stiano muovendo, oggi è una bellissima giornata.