Come ormai tutti sapete, anche solo dalle foto profilo arcobaleno che girano su Facebook (che io trovo a volte un po’ ipocrita, perché tra quelle persone ce ne sono tante che ‘evviva l’amore’ e poi quando vedono due ragazzi baciarsi abbassano lo sguardo, ma tant’è), la Corte Suprema degli Stati Uniti ha legalizzato i matrimoni omosessuali in tutti gli Stati degli USA.
E’ una notizia di venerdì, ma io ero in vacanza (come ormai anche i muri sanno : P), quindi eccomi qui, oggi, a dire che sono orgogliosa di far parte di questo mondo.
Lo stesso che quel giorno ha provocato decine di morti a causa del fanatismo religioso. Ma c’è sempre un altro lato, un’altra parte, più chiara e lucente.
E la parte luminosa di quel venerdì così nero è stata questa.
Obama ha tenuto un discorso con parole molto emozionanti, si sono susseguiti moltissimi altri politici (prima fra tutti, Hillary Clinton che, ricordiamo, sta nuovamente correndo per la Casa Bianca) e direi più o meno tutti i personaggi famosi del mondo.
Persino gli edifici degli organi istituzionali americani si sono dipinti di arcobaleno, qui la Casa Bianca:
E tantissimi brand, poteva forse mancare la Coca Cola?!
E’ stato fatto anche un simpaticissimo collage degli abiti della Regina Elisabetta!
Sabato si è tenuto il Gay Pride (a cui io non ho partecipato per ovvie ragioni, è già il secondo di fila che manco.. sigh!) e quest’anno c’è stato moltissimo da festeggiare.
Che dire, sono contenta che su questa Terra non regni (almeno non sempre) il male, la paura e il disinteresse per il diverso.
Purtroppo l’Italia è ben lontana dal raggiungere certi obiettivi, ma non voglio parlare e nemmeno pensare a questo.
Spero solo che prima o poi anche noi ci mostreremo intelligenti (perché è di intelligenza che si parla, prima di tutto) quanto loro. Spero che un popolo così avanzato possa avanzare anche un popolo così arretrato come il nostro.
L’unica cosa che conta è l’amore.
Ce la faremo, Italia?