Milano. 10 gradi. Vento, bufera, pioggia e metropolitane bloccate. Come sfuggire a questa burrascosa fine d’estate? Io mi sono chiusa in casa a sognare Nizza, dove sono tornata per la seconda volta quest’estate ormai un mese fa.
È stata una vacanza improvvisata, l’estate è stata veramente da dimenticare, ma avevo bisogno di staccare un attimo e così, a fine agosto ho prenotato in fretta e furia e due giorni dopo sono partita per la mia oasi di pace: Nizza.
Come vi avevo raccontato, a giugno avevo voluto provare un appartamento con Airbnb ma, per quanto possa esser stato nuovo, pulito e fronte mare, non era paragonabile ai comfort di un hotel.
Così, ho prenotato al West End Promenade, un quattro stelle appunto sulla Promenade, una camera ENORME, con un balcone, una finestra e, punto forte, vista mare.
L’hotel mi ha stupito, non c’è stata una singola cosa negativa: la pulizia, i servizi, il cibo, il personale.
Credo di aver trovato il mio posto a Nizza..
Ovviamente gli unici due giorni di pioggia l’anno in Costa Azzurra, anche quest’anno, li ho beccati io. Ma tant’è..
Anche la colazione dava vista promemade – mare. I pain du chocolat più buoni che abbia mai mangiato.
Tanto che ho rinunciato al salmone per strafogarmi di brioche: sacrilegio!
(Notare la varietà della mia colazione di giorno in giorno..)
Ma quanto è bello mangiare? Quanto?!
A pranzo mangiavamo in spiaggia, o tartare di salmone o gamberetti in salsa e insalata: perché a me piace cambiare.
Ah! Abbiamo fatto anche amicizia con un gattino tenerissimo che non si staccava più da me.
Patatone coccolone cipollottino. ❤️
La sera invece andavamo nella solita zona vecchia di Nizza, a parte la prima sera dove abbiamo cenato al ristorante dell’hotel accanto a dei russi sull’orlo del suicidio a causa del ‘black monday’ (il giorno in cui le Borse sono precipitate, non so se vi ricordate).
Un ricordo inaspettato e piacevole che porterò sempre con me è il cameriere che, quella sera, si è accorto del mio incanto nel sentire la musica in sottofondo (Michael Bublè e Charles Aznavour) e appena poteva si fermava per consigliarmi quali canzoni ascoltare.
Modico prezzo della zuppa di pesce: 62€.
Ma il pezzo forte è e sarà sempre lui: il mare.
L’immenso blu, la grazia delle onde, anche quando si agitava e sembrava volerci spingere via, e il suo colore così puro, come a dirci che lui non ci nasconderà mai niente.
È come lo vediamo: uno splendore, puro e candido.
E così, un’altra estate è andata e, nonostante io soffra il brutto tempo, sono contenta di lasciarmela alle spalle.
Oltretutto, settembre è il mese che preferisco per lo shopping, si torna alla carica!
In questi giorni ho comprato taaantissimissime cose, quindi stay tuned!