Seconda parte delle stilate più belle della settimana dell’Haute Couture parigina!
Riccardo Tisci knows hot to rock, e riesce ad elevare il nude puro e crudo, senza fronzoli, all’Alta Moda di Givenchy.
Cambiamo totalmente atmosfera con Elie Saab, che non delude davvero mai e ci fa fare un salto nel passato all’epoca romanticismo Vittoriano.
Raffinatezza oltre ogni limite.
Chiudo questo post con un brand che amo ogni giorno di più e che rispecchia perfettamente il mio stile e i miei gusti (oltre a Dior, ovviamente): Giambattista Valli, che sa cosa significa fare Haute Couture. Pezzi unici.
Domani ultima parte con due sfilate tutte italiane DOC: Valentino e Dolce&Gabbana!
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