Si è conclusa ieri sera la New York fashion week, la prima delle quattro settimane della moda settembrine che segnano i trend che vedremo la prossima primavera.
Quella di NY è la settimana della moda con più varietà, con più realtà differenti, e ogni volta mi trovo a pensare a come poter raggruppare quello spirito in un paio di post sul blog: ho così pensato di prendere quattro brand significativi e molto diversi tra di loro e parlarne oggi, per dare un’idea a chi magari non è stato una settimana appiccicata a Instagram per vedere le sfilate come la sottoscritta, eheh, e fare poi un secondo post con molti brand, ma più random.

Inizio con la sfilata che, come di consuetudine, conclude la fashion week, e lo fa sempre col botto: Marc Jacobs.
Si sta spingendo sempre più verso il lato oscuro, questa volta virando in un mix tra anni ’80 e punk.
Una pioggia di stelle, anche letterale visto che hanno cavalcato la passerella praticamente tutte le modelle attualmente più famose e ricercate: Adriana Lima, Karlie Kloss, Taylor Hill, Gigi e Bella Hadid, Kendall Jenner, Jourdan Dunn, Irina Shayk e chi più ne ha più ne metta.

Tommy Hilfiger:
Abbiamo ancora in mente il set caraibico dello scorso anno (almeno, io sì), ma anche per questa sfilata il buon Tommy non si smentisce: ecco che stavolta tira fuori un vera e propria festa al porto, con tanto di ruota panoramica.
Protagonista indiscussa della serata Gigi Hadid (dimagrita), con cui lo stilista ha recentemente avviato una collaborazione.

Delpozo:
L’arte incontra la moda e l’eleganza come forse nessun altro brand è in grado di fare.

Tory Burch in una frase: americano, so Sixties, classico ma sempre alla moda e mai noioso.
Anzi, unico ed impeccabile.

Voglia di leggerezza! (e di comprare tutto..)

Photo: indigital.tv