Ieri ho parlato dei (pochi) outfit decenti visti ai Video Music Awards di quest’anno, oggi vado con i look che “ma perché?” (stavolta più che mai è proprio il caso di chiederselo).
Evito di dare ulteriore spazio a Beyoncé, di cui ho aperto e chiuso una parentesi ieri, e inizio con un flop a malincuore..

Kim Kardashian (con Kanye West):
La vera queen, per me, è solo lei. Per quanto queen dell’ostentazione, del trash, del finto, la trovo comunque più vera di personaggi come, uno a caso, Beyoncé.
Negli ultimi due anni ha avuto una risalita incredibile sui red carpet, ma questo outfit mi sembra che la riporti a quattro anni fa.
Insipido, il niente. Chissà poi quanto avrà speso per un vestito (?) probabilmente reperibile anche da H&M, o al mercato di Via Valvassori Peroni di Lambrate.

Ariana Grande:
Pantaloni troppo lunghi (la prossima volta qualcuno le ricordi dell’esistenza delle sarte), frangia finta super evidente, zero colore, neanche l’ombra di un sorriso. Che fatica partecipare ad un red carpet!
E sono andata sul leggero (vogliamo parlare del frisè?)

Taylor Hill in Moschino:
Sembra un tappeto fatto di pelle di animale assemblata a caso. Boh.

Fifth Harmony:
L’insieme mi fa ridere tanto, ma tanto, ma tanto. Ma tanto.

Tove Lo in una camicia di forza:

Quvenzhane Wallis:
Che “less in more” non gliel’ha mai detto nessuno?

Alessia Cara:
Deve aver sbagliato strada per andare al supermarket. Per forza.

Kent Jones:
AHAHAHAHAHAHAHAHAH.
Kanye West versione grassa.

Ashley Graham:
Si vede lontano un miglio che la famosissima modella (che dovrebbe masticare red carpet ad occhi chiusi) si sente chiusa a mo’ di sacco in questo abito vedo-non vedo che dovrebbe essere sobrio ed elegante, e invece è tutto fuorché quello.

C’è da dire che è stato tutto abbastanza piatto e noioso, vero? Non mi sono neanche divertita, insomma, dov’è la Gaga vestita interamente di carne quando serve?

Ps: Domani, o dopodomani, vorrei aprire una parentesi sulla questione di Alicia Keys che ormai da mesi ha deciso di presentarsi in pubblico totalmente struccata per “sentirsi libera”, che a me sembra molto ostentazione al contrario, quindi la questione VMAs non è ancora chiusa!