Mi fa male questo sentire meno male. Tanto tornerà Natale, e tornerai anche tu.

fotoVenerdì ho pranzato da Pandenus con Samuel. Ha pagato lui. “Ma mi chiedi anche perché ti offro il pranzo? Senti Giulia, metti via quei soldi.” Credo si riferisse al biglietto di Macklemore che gli ho regalato. Che poi il regalo l’ha fatto lui a me semplicemente accettando di venire, ma gli uomini queste piccolezze non le capiranno mai.
Gli voglio tanto di quel bene, e sto così bene con lui, che ogni volta mi chiedo come sia possibile che non sia gay.
Gli ho raccontato di Francesco (che merita un post a parte, sì, ci siamo rivisti, sì, ci rivedremo), poi di quello che suona in quella band che mi ha conosciuto quella sera e mi ha scritto quella volta che vuole uscire con me, al che, Samuel fa “Giulia, chi è che non vuole uscire con te?!”
“Già”, ho riso. Ho riso perché mi ha fatto davvero ridere.
L’unica persona che vorrei volesse uscire con me”, ho pensato. Ma più per abitudine che perché lo sento davvero.
Cosa che ovviamente mi sconvolge ma che non posso fare altro che accettare. Prima o poi dovrò lasciarti andare.

Mi fa male questo sentire meno male.
Tanto tornerà Natale, e tornerai anche tu.