Che sarei tornata l’avevo promesso, eccomi qui!
Non ha più senso autoesiliarmi dal mio stesso mondo, adesso che sto scoprendo la forza e la voglia di vivere che ho dentro.
Oggi volevo parlare di un prodotto che viene spesso sottovalutato ma che è importantissimo: il tonico!
Perché ripartire con un post proprio su un prodotto spesso considerato superfluo? Perché superfluo non lo è affatto!
In questo lungo periodo pensando a me stessa sono dovuta partire da moooolto molto lontano, o meglio, molto molto a fondo. Ho capito che per guardarmi dentro, per quanto io possa conoscermi (anche fin troppo) bene, dovevo comunque fare un passo indietro, mettere da parte tutti e pensare un attimo solo e soltanto a me.
E così, anche nella cura della persona, prima delle creme, dei sieri, del trucco, è il tonico il primissimo prodotto che mettiamo (o dovremmo mettere..) sulla nostra pelle, e sarà anche lui a determinare la presa delle creme e la resa del make-up.
Infatti, il suo ruolo è quello di togliere le impurità e pulire ancora più a fondo la pelle, per questo è indispensabile usarlo dopo che ci si è struccate, ma anche prima di truccarci e di iniziare la routine di creme&co. mattina e sera!
Per quanto mi riguarda, non posso farne a meno. Ho iniziato ad usarlo tre anni fa, all’inizio saltuariamente, l’avevo comprato giusto perché era un prodotto nuovo a cui mettere mano, eheh, poi ho imparato a capirlo e adesso non salterei questo step per niente al mondo!
Lo uso come da manuale : P, mattina e sera prima del siero (e poi delle creme), prima di truccarmi e dopo essermi struccata e detersa (col Clarisonic).
Ma la scelta del tonico non è facile come sembra, proprio perché è il primo prodotto che andiamo a mettere sulla nostra pelle e farà da “base” a tutto il resto!
Capisci che è quello giusto solo dopo averlo trovato, un po’ come con l’amore 🙂.
Ovviamente, la scelta deve cadere sul prodotto che risponde alle esigenze della nostra pelle, io ho la pelle normale, che può tendere a mista, ho quindi bisogno di un tonico leggero e astringente, ma prima di capirlo mi ci è messo un po’!
Questi sono quelli che ho provato (ma non tutti), come vedete sono vuoti ahahah (a parte quello Lush, che è il mio ‘amore trovato’), a volte tengo le confezioni dei prodotti vuoti, in realtà non so neanche perché, forse giusto per accumulare roba.
Ma andiamo per ordine:
– Sephora: questo è stato il mio primo tonico, volevo vedere come fosse, l’ho usato per circa un anno e mezzo, poi ho capito la sua importanza e ho deciso di investire di più su prodotti migliori.
In realtà non è un cattivo tonico, fa quello che gli viene chiesto, ma al suo interno c’è l’alcol, e io ho deciso di bannare l’alcol dai tonici visto che è un ingrediente assolutamente superfluo.
– Kiehl’s oil free: questo è un OTTIMO tonico, allo stesso livello di quello Lush che ho deciso di tenere come definitivo, semplicemente perché con l’erogatore a spruzzino (ahah) mi trovo meglio.
– Collistar tonico anti età: questo tonico in minutaglia era in una box che Sephora mi aveva regalato. Buono-normale. Nothing special.
Poi mi era stato regalato anche quello di Lancome, buono ma pieno zeppo di alcol! e da Aesop mi avevano dato da provare quello antiossidante, che è un ottimo prodotto (d’altronde Aesop è un brand fantastico!).
E arriviamo alla Lush. Inizialmente avevo preso Acqua di Vita, per le pelli normali (come la mia), quando poi sono andata a ricomprarlo la commessa mi ha fatto provare questo, Acqua di Luna, per le pelli da normali a grasse, e me ne sono innamorata.
Emana un profumo di freschezza incredibile, e sulla mia pelle è perfetto! E’ a base di tea tree oil, prodotto purificante osannato in ogni angolo della Terra per le sue proprietà benefiche.
Capita anche che lo usi quando ho solo voglia di una rinfrescata!
E’ ufficialmente il mio tonico preferito, difficilmente me ne separerò.
Quindi, riassumendo, NO ALCOL, sì Kiehl’s, Lush e Aesop.
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